“Centifolia” significa in latino “cento foglie”, ma qui significa “cento petali”. Queste rose sono ibridi complessi ottenuti nella seconda metà del XVI secolo da vivaisti olandesi tramite incroci successivi di “Rosa canina” con “Rosa gallica”, “Rosa phoenicia” e “Rosa moschata”. Nel 1596 Clusius scrive di una rosa con 120 petali regalatagli da Jan Van Hogheland; John Gerard nel 1596 e nel 1597 scrive di “The Great Holland Rose” e nel 1601 la battezza “Rosa x centifolia botanica”. La specie “Rosa x centifolia” è una pianta con rami robusti alti fino a 1,80 m. Le sue spine sono in parte trasformate in ghiandole o in pungiglioni. Brevi boccioli si aprono in fiori penduli completamente doppi di colore rosa scuro dal profumo meraviglioso. Non è sterile, ma non può essere fecondata naturalmente, perché le “cento foglie” coprono gli stami e il pistillo.
Rosa Centifolia
La Centifolia è una specie di rosa nota già in epoca Romana proveniente dall'Asia Minore. Furono gli Olandesi, nel XVI secolo, ad importarne in Europa circa 200 specie.