Tra il 1802 e il 1805 John Champneys, agricoltore e coltivatore dilettante di rose di Charleston, nella Carolina del Sud, ottenne un ibrido tra “R. moschata” e una delle prime arrivate dalla Cina, forse la Parson’s Pink China, a cui diede il nome di “Champneys’ Pink Cluster”.
Un suo parente fiorista, Philippe Noisette, che all’epoca viveva a Charleston, piantò alcune piantine di questa rosa e nel 1814 ottenne una rosa rosa chiara a ripetizione. Inviò alcune piante a Louis Noisette, un suo fratello che possedeva un vivaio vicino a Parigi, che le riprodusse e le introdusse con grande successo commerciale. Le rose Noisette, di cui circa 40 sono ancora in coltivazione, hanno la tendenza a comportarsi come rampicanti e producono ripetutamente fiori di bella forma e di colori delicati, spesso con una componente gialla. Non sono piante molto resistenti, ma hanno un portamento elegante.