L’isola di Bourbon è oggi chiamata “Réunion” si trova al largo della costa orientale dell’Africa, non molto lontano dalle Mauritius, nell’Oceano Indiano. Fino all’apertura del Canale di Suez, si trovava sulla rotta commerciale dalla Cina all’Europa e viceversa. I suoi abitanti erano principalmente colo-nisti francesi, che per indicare i confini delle loro fattorie piantavano lungo le stradine di campagna da un lato siepi di rose damascene e, dall’altro, siepi di “Parson’s Pink China” importate direttamente da Canton.Le due rose si ibridarono naturalmente, dando vita a una rosa ripetuta a metà strada tra le Damaschine e le Rose della Cina, che la gente del posto chiamò “Rosa Edward”. Il botanico Bréon inviò i semi di questa pianta a Jacques, il capo giardiniere di Luigi Filippo d’Orléans (che non era ancora re), e dai semi nacquero alcune piante che furono chiamate “Rosier de l’île de Bourbon”, vendute in Francia dal 1823 e in Inghilterra dal 1825. Divennero di moda, poiché la maggior parte di esse si ripeteva, e ne furono create 428 varietà. Circa 50 diverse rose Bourbon sono ancora in coltivazione. Le rose Bourbon hanno la forma e il portamento delle rose antiche.
Rose Bourbon
La Rosa Bourbon nacque nel 1817 sull'isola di Reunion, Oceano Indiano, da un incrocio spontaneo tra una rosa cinese e una damascena usate per le siepi.